domenica 30 dicembre 2007

DOV'È LA DEMOCRAZIA?

“Siete con me”, Bhutto ha gridato alla moltitudine che ha assistito nel suo ultimo meeting. Ha incolpato al presidente del Pakistan, Pervez Musharraf, della situazione che vive il paese.
La leader dell’opposizione pakistana, gia’ prima donna premier in un paese musulmano, e’ stata assassinata da un colpo d’arma da fuoco da un kamikaze che si e’ sucesivamente fatto saltare in aria nel mezzo di un comizio elettorale a Rawalpindi, uccidendo altre persone. L’omicidio è stato rivendicato da Al Qaeda.

La Bhutto, dopo otto anni di esilio, era ritornata ad ottobre in Pakistan e messa ai domiciliari su ordine del presidente Musharraf. Lo scorso 18 ottobre era già scampata ad un attentato durante i fesreggiamenti a Karaci.

L’ Islam è compatibile con la democrazia?

La notizia mi ha lasciato stupefatta e penso che chiunque con un minimo di sensibilità, non solo per la brutalità dell' attentato , ma per le conseguenze.

Benazir era carne de cannone o de terrorista islamico.

Sua autobiografia ha stato un libro impattante, anche se per tutto il suo mandato la gestione non era un bel lavoro per la corruzione. Ma la sua decisione di ritornare a Pakistan ha avuto tanta generosità e valore personale.

L' assassinio lascia un panorama desolato, che non solo affetta soltanto un pezzo di mappa, ma posse succedere qualunque cosa si non si riuscire fermare il terrorismo.
ana ;(

lunedì 17 dicembre 2007

JOU JOU JOOOOOOOOOOU!!

Il 25 dicembre (fum, fum, fum) s'avvicina!! è tempo di scrivere a Babbo Natale chiedendogli il regalo che più desiderate.

Sono sicura che, se durante l'anno siete stati buoni.... lo troverete sotto l'albero ad aspettarvi.

Se per natale o capodanno vuoi fare una buona azione non uscire di casa!


ana ;)

lunedì 3 dicembre 2007

ALLA FINE!



Alla fine ho finito OLGA!!!

Vorrei dire che me ha piaciuto e raccomando a tutti gli adulti, Olga può insegnare un bel po' a tutti.

Faccio un po' di storia…. Olga è una bambina di, penso, nove anni, che si trova in una situazione famigliare molto difficile. Il padre? In prigione. Il fratello? Malato di AIZ. La madre? Malata, stanca.

Il bello di questo libro è il modo in cui questa bambina cerca di spiegarsi da se i poccoli piaceri e grandi dolori della vita.

La descrizioni della morte, dell’amicizia, della lontanza e la solitudine… fa pensare come a traverso degli occhi d’una bambina possiamo vedere il mondo crudele degli adulti.

Questo pomeriggio...esame! aaaaaaaagggggggghhhhh

ana :0

sabato 1 dicembre 2007