giovedì 16 ottobre 2008

AUGURI PER TUTTE LE DONNE DMBBCHTC

Oggi è il giorno delle donne DMBBCHTC ("Donne Molto Belle e Brillanti che ti Caghi")

E ricordi: "la vita non dovrebbe essere un viaggio alla tomba in un corpo attrativo e conservato bene, ma meglior con un pezzo di cioccolato in una mano e un bicchiere di vino nell'altra, stanchissime e urlando: "Uaaaaaaaala, che viaggio!!!!"

lunedì 13 ottobre 2008

lunedì 29 settembre 2008

ADDIO A PAUL


«La sua abilità era recitare, la sua passione erano le corse, il suo amore la famiglia e gli amici. Il suo cuore e la sua anima erano dedicate a fare in moto che il mondo fosse un posto migliore per tutti».

lunedì 8 settembre 2008

IL RIENTRO....

La sindrome da rientro si manifesta con nervosismo e affaticamento, stanchezza, irritabilità, disturbi del sonno, tachicardia, sudorazione eccessiva…sono i sintomi nei primi giorni di lavoro dopo le vacanze.

Il soggetto colpito tende a manifestare senso di stordimento, calo dell’attenzione, mal di testa, digestione difficile, raffreddore, mal di gola, tosse e vari dolori muscolari. Questo stress da rientro non riguarda solo gli adulti, anche i bambini tornano agli impegni quotidiani, a scuola.
L’inizio della scuola spesso fa emergere comportamenti inattesi quali distrazione, iperattività, timidezza, disadattamento, malumore, che sono proprio il sintomo di uno stress che diventa gestibile se adulto e bambino si sono preparati al cambiamento.
Per tutti i bambini la fine delle vacanze rappresenta un grosso cambiamento riguardante sia il tempo che i rispettivi genitori riescono a dedicare loro, che il loro personale tempo libero, il gioco…Propio come nell’adulto, questo crea dei piccoli disequilibri a livello psicologico e fisico. Posso comparire delle somatizzazioni quali mal di testa, mal di pancia, sonnolenza , apatia o al contrario agitazione o irrequietezza .

Prepararsi al cambiamento significa per adulti e piccini creare un ponte non drastico tra il periodo delle vacanze e la ripresa delle attività, conservando i momenti di aggregazione e divertimento e cercando di orientarsi verso le attività con la sensazione di padroneggiamento e gestione, non quindi come fossero imposte o particolarmente ardue.
Il rientro è arrivato, siete preparati?
Aaaaaaaghhh!

martedì 2 settembre 2008

THAILANDIA, IL PAESE DEL SORRISO

Sawadee ka!
Della Thailandia, conoscevo la posizione geografica ed il nome della sua capitale: Bangkok e basta
Ma....

Questo anno, cinque belle ragazze abbiamo fatto “il viaggio” il più divertente della nostra vita!
Grazie all' internet, riviste, la guida Trotamundos, Lonely Planet (Loliplanet secondo noi), ai consigli dei conosciuti, ci siamo decisi di farne nostre vacanze alla Thailandia, il paese del sorriso.

Prenotando solo i voli di Madrid via Estambul arrivando a Bangkok e prenotando soltanto tre notti nel Albergo China Princess è faccile fare tutto il resto lì.

Con la nostra conoscenza dell’inglese, francese e a volte l’italiano (si!) siamo riusciti a trascorrere 20 giorni in questo paese divertente e come no, strepitoso.
Bangkok è caotica e frenetica! La maggior parte della popolazione vive nelle baracche che circondano gli centri commerciali, grattacieli e hotel.

Primo consiglio: non fidatevi dei taxi, piuttosto prendete lo sky train o la metropolitana o il tuk tuk (piu divertente!! Iuro!).

Cose da visitare a Bangkok? La cittadella reale, il Wat Po, con un Buddha sdraiato lungo 46 mt. (fantastico!).


Prendere un treno e arrivare a Ayutthaya, l’antica capitale della Thailandia. Continuare il viaggio sul treno fino Lopburi, fare una visita e poi treno notturno fino Chiang Mai (bellissimo). Poi Chiang Rai, e perchè no Laos?, Mae Hong Son o le donne dal collo lungo...

Fare tre giorni di trekking, gli elefanti, la vita tranquilla della foresta...ritorno a Chiang Mai e poi volo fino Koh Samui, l’isola della luce, l’isola più grande della Tailandia....

Oggi mi sento di consigliare un viaggio del genere a tutti che amano conoscere posti e persone più che grandi hotels, a tutti quelli che desiderano immergersi nella natura e nella storia.
Trovarete un viaggio veramente molto bello!
Ci vediamo nel terzo!!
ana :)

domenica 31 agosto 2008

Le Vacance sono finite! Peccato!

Sì, come si dice di solito: quello buono dura poco, e le vacanze sono finite. Adesso torniamo alla normalità, e subito al corso d'Italiano. Il terzo già! E perché no, a scrire di nuovo sul blog.

Quest'estate sono andata a Berlino. Un'altra volta alla Germania! Mi ha piaciuto però più Monaco. La gente è più simpatica e allegre. A Berlino è tutto gris e quando ci porti più de tre o quatro giorni diventi come loro: tutti ziti e serii. Sono così differenti da noi... Ma veramente mi piace il carattere dei tedeschi. In realtà amo la Germania.

E poi ho visto "die Brandenburger Tor", il "Reichstag", il sindaco (chiamato il sindaco rosso), e ho visitato la parte nuova e la parte antica. Questa parte antica è la più interessante, giacché era la parte comunista e dove si trova tutti i più famosi musei e monumenti, come le statue di Karl Marx e Engels, o le meravigliose Sinagoghe. Ci ci sono molte cose che ricordano alla guerra e a tutti gli inocenti, victimi del nazional socialismo (Die Nationalsozialismus) di Hitler, principalmente gli ebrei.


Ma tutto non ha stato storia, che va bene per sapere delle cose del passato, ma ci no molte cose interessante da vedere. Anche ho visto fantastici giardini, come par esempio quello di Charlottensburg. Peccato che per mancanza di tempo non sono andata al lago "Wannsee". Tutti mi dicono che è meraviglioso! Così tornerò una'altra volta (e anche per vedere il muro). Ma che mi dite di questo palazzo?




E poi, sono andata al zoo; è il più grande dell'Europa.



Senza dubbio il leone è il re. Era enorme e c'è arrivato un momento che avevo veramente paura. Volevo uscire subito, perché lei era nervoso e ha cominciato a ruggire come un pazzo! Mamma mia!

Anche a Berlino ho potuto parlare in italiano. Sembra strano, ma ci sono molti ristoranti italiani; e poi cinque giorni, trovare un italiano era come stare a casa, sopratutto per il caffè!

Beh, ci vediamo subito, subito!!!!!!!

giovedì 24 aprile 2008

IL NOSTRO BLOG

Questo anno abbiamo imparato che per fare un Blog serve essenzialmente una cosa: avere qualcosa da dire!. Il Blog è un luogo dove si può, virtualmente, stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione.

Permette a chiunque sia in possesso di una connessione internet di creare facilmente un sito in cui pubblicare storie, informazioni e opinioni. Si scrive in tempo reale le proprie idee e riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse.

Perbacco è il nostro Blog, il nome? non sapiamo perché, forse come barzeletta... è il nostro spazio nella blogosfera che ci serve per imparare, pratticare la lingua italiana, connettare con gli alumni della scuola, della classe e la nostra insegnante (sempre guardando quello che facciamo al blog). Abbiamo parlato de diverse cose, l'amore a San Valentino, il cuore con la Bruni, filmi, libri racommandati, viaggi, vita sana...fare servire un po l'umore, che sempre va bene.

L'anno scolastico sarà finito e anche il secondo corso! :)

Dobbiamo dire che questo lavoro (il Blog) a stato divertente ma forse abbiamo fatto un bel sforzo, un tempo de dedicazione, difficile a volte ma positivo finalmente.

- Cosa scriviamo??
- Non lo so!
- Aaaaaaaaagggggggghhhh!

Gli nostri conversazioni, siamo due, cercare un tema, parlare de qualcosa, soltanto per scrivere in italiano.

Perbacco! a stato un piccolo finestrino alla lingua. Da sicuro che abbiamo fatto un esame d'espressione, buono o male? abbiamo fatto quello che abbiamo pottuto.

Leggere l'altri blog, fare i commenti, participare, l'esperienza buona, abbastanza buona. Il nostro Blog non chiuderà...forse nel state...ma Perbacco! tornerà!

XD

(soltanto resta avere un figlio e piantare l'albero)

Ana & Maribel

mercoledì 23 aprile 2008

SANT JORDI!

Preferisco leggere la Rosa che il Libro: ha meno foglie....

domenica 30 marzo 2008

ORA LEGALE


La notte tra sabato e domenica, alle 2 di notte, le lancette dell’orologio vanno spostate avanti di un’ora.

E così sarà per i prossimi sette mesi, fino alla notte del 26 ottobre. In questo modo si ha la possibilità di sfruttare al meglio la luce del giorno.

L'ora ufficiale viene aggiustata in avanti durante i mesi primaverili ed estivi in modo che l'orario lavorativo o l'orario scolastico coincida meglio con le ore di luce.

Dell'ora solare, cioè lancette indietro di 60 minuti, si tornerà a parlare appunto a fine ottobre.

L'ora legale (chiamata talvolta impropriamente estiva) è la variazione convenzionale dell'orario astronomico, solitamente in anticipazione rispetto ad esso. Prescindendo quindi dall'astronomia, con l'uso dell'ora legale si determina che, per un dato territorio, in genere corrispondente a una grande nazione o a una rilevante parte di essa, l'ora ufficiale dello stato venga calcolata in anticipo rispetto all'ora solare (naturale).Le principali ragioni (comunque non comunemente accettate e condivise) sono due: da un lato questa misura consentirebbe risparmi energetici, poiché centrando una parte rilevante delle attività durante le ore di luce solare si ridurrebbe il ricorso all'illuminazione artificiale, inoltre, i cittadini ne trarrebbero beneficio potendo godere di un maggior numero di ore di luce solare. Proposta pubblicamente da Beniamino Franklin nel 1784, l'ora legale fu applicata brevemente in Canada nell'Ottocento, poi in Europa nel 1916. In genere l'ora legale è applicata soltanto per una parte dell'anno, e solitamente per il periodo estivo. Di solito l'ora legale è anticipata di un'ora rispetto all'ora solare, ma vi sono casi di anticipi di 20, 30 o 40 minuti, o anche di due ore rispetto all'ora solare. Dato che le terre dell'emisfero meridionale, hanno stagioni opposte a quelle dell'emisfero settentrionale l'applicazione dell'ora legale non è ovviamente uniforme nel pianeta. Vi sono poi moltissime eccezioni e tanti casi particolari. Il Giappone, ad esempio, rifiuta del tutto il concetto, nel rigoroso rispetto della tradizione.

lunedì 17 marzo 2008

VALEEENCIIAAAAAA....


Questo fine settimana sono andata in Valencia!
Il motivo? Las Fallas!

Valencia è una città fantastica, diventa una città più bella nel mese di Marzo con Las Fallas.

Sono le feste del fuoco per eccellenza, sono feste di rinnovo, di cambio di ciclo. Con una esteriorizzazione che tende ad utilizzare la satira e il senzo dell’umorismo, oltre al barocchismo delle loro figure.

Questa è la quarta volta que divento Valenciana de cuore, con il mio mocaor al collo, prima linea di fuoco nella mascletà di Plaza del Ayuntamiento, gli buñuelos di zucca, l’acqua di Valencia…e come no La Despertà (alle 7 della mattina…giuro!) Las Verbenas…e la gente nelle strade, gli ninots, fare passeggiatta nel Carmen…visitare la Cattedrale con le spoglie di San Vincenzo, il Miquelet (il campanile dal quale si ha un panorama stupendo!), la Lonja, il Mercat Central, La Ciutat de les Arts i les Ciencies….

La domenica? una paella nella Malvarrosa, gentilezza di Maria.

Camminare, camminare e guardare. Valencia è una festa nella strada.

Grazie Maria, grazie Eva!

ana :))

venerdì 14 marzo 2008

CHE FORTE! CHE FORTE!

Oggi?? Venerdi.

Ho letto qualcune notizie e questa me ha fatto pensare, davvero, que ci sono storie che fanno dimenticare i problemi del mondo….

Belen Esteban non ha vestito!. Ora che è determinata sposarsi, i 27 di giugno, con Fran, il suo fiancè-cameriere, sono che non ha vestito!.

Le aziende varie hanno rifiutato di farle. Rosa Clará, circondata nella polemica, in primo luogo ha rifiutato l'ordine "da mancanza di tempo", ma che alla conoscenza che Pronovias ha rifiutato per fare il vestito a Belen si ha stata offerta per progettarlo: "mi comporto più con il cuore che con la testa", ha detto.

Clará, alla fine non progetterà il modello, si è ritirata quando il rappresentante di Esteban ha comunicato che "hanno studiato altre opzioni".

E poi Victorio ed Lucchino, che hanno assicurato che Esteban non è entrata mai nel suoi negozi.
Più successivamente, la Esteban sei innamorata di un modello libanese di Elie Saab per Pronovias. Ma, che era la relativa sorpresa quando, dopo dare al pagamento ed la segnale, la aziende ha deciso che non ha vestito.
Pronovias si giustifica ed assicura che non hanno desiderato che il disegno "è stato bruciato".

Poverina, senza vestito....Ho bisogno “El Tomate” voglio sapere cosa succederá…
x)

giovedì 28 febbraio 2008

UN PO DI PUBBLICITÀ...

Parlando nella clase sulle terapie alternative, voglio presentarvi:
il quiromassaggio.
La parola quiromassaggio è usata per definire l'arte e la tecnica di determinata modalità del massaggio. Etimologicamente, viene dall'unione della voce greca "κιροσ" quello è "quiros", che significa "mani", con la voce "massaggio".

Quindi, il quiromassaggio significa letteralmente "il massaggio con i mani" e, è usato questo che rifinisco differenziarlo dal massaggio applicato per mezzo degli apparecchi elettromeccanici.

I benefici del massaggio sono arrivati a i nostri giorni dalle tecniche più semplici per fornire il rilassamento e favorire il sogno, allo sviluppo specifico di un po'più di complesso per alleviare o eliminare i male concreti del corpo e/o dell'organismo.

Nella practica, il quiromassaggio è un metodo del trattamento manuale applicato sul corpo e trasmetto per pressione meccanica delle mani agli organi differenti e tesse dal corpo umano. Che ha simultaneamente, regolando gli effetti sulla sensazione generale di energia, gli atteggiamenti, l'affaticamento ed in generale sul carattere psichico.

Conciliandosi all'indicazione ed agli obiettivi proposti degli effetti di trattamento e delle azioni precise può essere ottenuto.

E si, sono quiromassaggista, se avete problemi…

lunedì 18 febbraio 2008

NUOVOMONDO ED I FIUMI DI LATTE

- Quante gambe ha un cavallo?
- Quattro
- E un cavallo e una gallina?
- Quattro e due
- Che fanno....?
- Camminano!

Non voglio dare un giudizio definitivo...ma penso che tutta la prima parte del film è di una noia mortale, i dialoghi, un dialetto che non conosco e non capito (niente!), riflettono ovviamente la semplicità dei personaggi.

Il film secondo me, inizia veramente col distacco della nave dalla banchina del porto. La storia è interessante, curiosa e drammatica. Rappresenta la realtà degli inizi del novecento, dove migliai d’italiani cercano fortuna in America. Il film non è che sia pretenzioso dal punto di vista artistico, ma gli attori sono molto bravi a cimentarsi nei ruoli dei semplici e umili che mai hanno visto niente all'infuor delle proprie terre.

Per tutta la durata della storia resta quello della madre del protagonista, fiera del suo mondo rurale e 'antico', che non accetterà le regole del 'nuovo', non baratterà soprattutto la sua dignità con l'accettazione da parte degli 'alieni'.

Mi sono piaciute anche le scene dove il protagonista imaginaba verdura gigante e fiumi di latte... e non dimenticare il test di intelligenza fatto al figlio...

Eee…dov’è Sergio Domínguez??? Pobre noi! Perbacco!
:)

giovedì 14 febbraio 2008

SEI ANTI SAN VALENTINO?


Se siete di quelli che odiate San Valentino o siete celibi e senza compromesso, prendilo con filosofia.

Qui avete alcune idee da celebrare San Valentino molto differente. È il momento! Ora che voi ed i vostri amici siete abbuffati in su con i desamore ed i cuori rotti: dovete celebrarli. Data: 14 di febbraio. Sei l'ospite ed organizza nella vostra casa il migliore Anti San Valentino.

INVITI: Invia per posta un invito per convocare tutti gli vostri amici. Richiede: vestiti informali e un CD con l'album più orrendomente romantico dell'artista più scialbo che ritrovi.
DECORA: Lo spazio per la celebrazione. Fai ghirlande dei cuori rotti con i cartoncini. Genera un anticlimax. Fate un riservato con una tavola decorata classica romantica: due sedie, cena per due, le candele, i fiori, incenso..... Ogni volta che arriva un ospite è dovuto sedersi singolo alla tavola: fai una foto (polaroid è migliore) potete appenderli dalle parete.
PREPARA: Antipasti e caramelle. Cucina tutto che mai prepari perché ingrassa: gelato, cioccolato, panna, burro....mmmmmmh!
GIOCA: Ai giochi che precedentemente avete organizzato.

* Distruzione del CD. Votate fra tutti il CD più orrendomente romantico. Esempi: Alex Ubago, Luis Miguel, Bustamante..... avrà il onore di essere distrutto. Il vincitore: doppia razione dei panchitos.

* Filmi: Prepara in una scatola di scheda elettorale una selezione dei titoli delle commedie romantiche più pastellose di Hollywood: "Qualcosa di Ricordare", "Notting Hill", "Il Matrimonio del Mio Migliore Amico", "Shakespeare in Love", "Se Scappi Ti Sposo", “Autumn in New York”....giocate il gioco classico dei filmi con la mimica. I vincitori: doppia razione del gelato!

* Chi sono? Ritaglia delle rotocalche dei famosi del cuore: Anita Obregón, Marlene Morreau, Paris Hilton, Conte Lecquio, Jesulín de Ubrique... ogni ospite deve attaccare una foto di un personaggio nella fronte (senza vederla) e deve indovinare chi è. Chiedete: Sono uomo o donna? Mi sono trovato con la Esteban? È soltanto possibile rispondere sì o no. Il vincitore: doppia razione del gelato.


Con questo San Valentino così speciale non troverete l'amore…ma questo giorno sera diverso...



eeee signore Valentino... o angelotto delle freccie ...un piccolo suggerimento...Punta meglio!

mercoledì 13 febbraio 2008

San Valentino

Domani è il giorno degli innamorati. Ci sono molti poeti che hanno cantato all'amore, e per farlo un omaggio ci sono due esempi:

IL PRIMO È UNA PARTE DI "LA DIVINA COMEDIA" di DANTE ALIGHIERI (canto V dell'Inferno, conosciuto come il canto di Paolo e Francesca)


"... Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense! ... "


E ADESSO UNO DEL GRANDE PABLO NERUDA (Poema XV)(traduito all'italiano). Come vi piace di più?

"... Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell'anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia..."


Adesso non vorremmo ledere questo magnifico momento, ma se lo pensiamo: è una festa per celebrare l'amore o è puro consumismo?

mercoledì 6 febbraio 2008

COME APPROFITARE IL TEMPO FACENDO DIETA E VITA SANA?

Dicono che ogni giorno dobbiamo mangiare una mela dal ferro ed una banana da potassio. Inoltre una arancia, per la vitamina C ed una tazza di tè verde senza zucchero per impedire la diabete.
Ogni giorno è necessario da prendere due litri d’acqua. Ogni giorno è necessario da prendere un Actimel per avere “L Cassei Inmunitas” quello che nessuno conosce che cos’è. Ogni giorno prendere un’aspirina per impedire un infarto, ma un bicchiere di vino rosso per lo stesso, ed altro dell’obtettivo per il sistema nervoso, ed uno di birra che non so perchè era... nel caso...mantenete un Red Bull per il seguente giorno...

Ogni giorno è necessario da mangiare la fibra. Molta, molta fibra. È necessario da fare fra quattro e sei pasti hypocalorichi, senza dimenticarti de masticare cento volte ogni boccone.
Effettuando un piccolo calcolo, soltanto mangiando vanno via cinque ore.

Dopo ogni pasto sia necessario da lavare i denti. Dopo yogurt e la fibra, i denti, dopo la mela, i denti, dopo la banana, i denti...e così mentre avete denti, senza dimenticare il filetto dentale dopo fare gargarismi correspondenti...Migliore estende il bagno e mette l’apparecchiatura di musica, perché fra l’acqua, la fibra ed i denti, si spende ore e ore mess@ là....
È necessario da dormire otto ore e da funzionare altri otto, più i cinque che abbiamo usato nel mangiare, ventuna. Avete lasciato tre, sempre che non voi trovate un imbottigliamento...

Secondo le statistiche, vediamo tre ore la televisione. Ogni giorno è almeno mezz’ora necessaria da camminare. È necessario da pendrere la cura delle amicizie perché sono come una pianta, è necessario da innaffiarli al giornale. È inoltre quando andate via delle vacanze...se è che andate via delle vacanze…

È necessario da essere informato bene. È necessario da leggere almeno due giornali e un certo articolo de rotocalchi per contrastare informazioni. È necessario da avere sesso ogni giorno, ma senza cadere nella routine.

Civuole tempo!

Ti ricordo che dopo ogni alimento è necessario lavarsi i denti! Inoltre è necessario da scopare, lavare i vestiti, i piatti e non dico a voi se avete bambini, della mascotte o del cane...

Nello scopo, ci sono 29 ore. L'unica possibilità ...fare alcune di queste cose simultaneamente. Per esempio fare la doccia con la bocca aperta mentre prendete i due litri d’acqua. Quando lasciate il bagno con il spazzolino da denti apri un Actimel. Avete lasciato una mano libera? Chiami tuoi amici, tuoi genitori…prendi il vino…

Beh, è faccile portare una vita sana senza avere il tempo, no?

ana :)

martedì 29 gennaio 2008

ANA VA IN CITTÀ!

Questo fine settimana sona andata a Roma e devo dire solo una cosa: fine settimana strepitoso!

É bellisssimo passare tre giorni con gli amici, felice di essere lì.

Ho trovato una città meravigliosa e penso di aver visto quasi tutto quello che c'è da vedere, ad esclusione dei musei (che ho visto pochi).

Per visitare la città si può comprare il Roma Pass promossa dal Comune di Roma e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con ATAC, è la card turistico-culturale della Capitale che offre agevolazioni economiche e servizi che facilitano la visita dei musei della città: permette ai turisti e al pubblico di curiosi di godere delle bellezze di Roma.

Con soli 20 euro si può usufruire gratuitamente dell’accesso ai primi due musei e siti archeologici e dell’intera rete di trasporti pubblici. L’ingresso ridotto e gli sconti sono offerti per i successivi musei e siti visitati, per le mostre, per gli eventi di teatro, danza e tutti gli altri servizi turistici.


Siamo arrivati venerdi alle tre della sera...Piazza Spagna, Fontana di Trevi (la fontana più monumentale e spettacolare di Roma) il Pantheon, Via del Corso...facciando la passeggiatta per ore e ore...Sabato era il giorno di Vaticano, la basilica di San Pietro dove vi è la famosa statua della "Pietà" e l'imponente cupola. Poco distante si accede ai musei vaticani, dove, nella cappella Sistina, recentemente restaurata, è possibile ammirare il "Giudizio universale"... no dimenticare Trastevere! La domenica il Foro e Colosseo arrivando a San Giovanni in Laterano... mamma mia! sono morta!


Mi sono innamorata di Roma. La Città Eterna mi stupisce con il suo fasto millenario. Il sogno si rinnova alla vista dei monumenti che immortalarono Roma nei secoli. Nel mio viaggio sono rimasta incantata più del solito davanti a tanta bellezza, e sono partita col desiderio di tornarvi.



Menomale che la mia moneta è alla Fontana de Trevi!




domenica 20 gennaio 2008

COME VINCERE LA PENURIA DEL MESE DI GENNAIO

Regali, aumento dei prezzi e non aumento di stipendio (questo sarebbe altro tema da parlare)... Cosa fare per sormontare la penuria di Gennaio?


Siamo quasi alla metà di Gennaio. Indietro sono rimasti il Natale, i regali, il cibo in abbondanza e i buoni e nuovi propositi per l'anno nuovo.



Adesso torniamo alla realtà e alla rutina: il lavoro, le aspettate saldi (più soldi), i corsi di non importa qua, andare in palestra per togliere dei quili di più dovuti agli eccessi e sempre la maledetta dieta!

Lo peggio non è però tutto questo, ma dei soldi e la temibile penuria di Gennaio!

Secondo alcuni esperti, per vincere la penuria di Gennaio, dovremmo fare le seguente cose:



  1. Riservare una parte di soldi tutti i mesi. Così quando arrivi il momento di fare i regali non bisognerà più.

  2. Non spendere più di ciò che si possa. Se non ha dei soldi per dei regali cari, regali degli oggetti più economici. "Ciò che importa è l'intenzione."

  3. Domandare un credito (non son una esperta, ma non lo consiglio). "Le cose economiche diventano care."

  4. Se domanda un credito, dovrebbe liquidarlo quanto prima meglio. Se non cominciarà a aumentare il credito fino che non potrà pagarlo (più o meno come le ipoteche)

Forse la teoria è buona, ma voi sembra che è così di facile nella practica? Cosa dovremmo fare per vincere la temuta penuria di Gennaio?

martedì 15 gennaio 2008

giovedì 10 gennaio 2008

Società - Cronaca Rosa

A propos del sondaggio d'ieri (Forse perché è francese e non italiano)
Sarkosy e Carla Bruni (La storia interminabile)
Corriere della Sera (9 Gennaio 2008):
Sarko regala a Carla l'anello della ex moglie. Cécilia: «Sei ridicolo»
Voci di una gravidanza della Bruni
Il primo per spiegare l'impressionante somiglianza fra Carla Bruni e Cécilia Sarkozy, la scelta del presidente di regalare alla prima un anello di Dior a forma di cuore (diamanti e tormaline rosse, 20 mila euro, al pubblico) identico a quello regalato alla seconda (guarda la foto), il bisogno di chiamare l'ex moglie al proprio capezzale, nella camera dell'ospedale, tre giorni dopo l'annuncio del divorzio, l'urgenza di allestire un'area del palazzo per la prossima first-lady, pare adibita a sala per fare musica, si spera insonorizzata, per non disturbare consiglio dei ministri e udienze. (Anche se si sa che Carla ha tutto, tranne la voce). Il secondo, il politologo, potrebbe immaginare le conseguenze sulla credibilità del più originale progetto politico sbocciato nell'Europa di oggi e sulla folgorante ascesa del piccolo avvocato che volle farsi re. Lo psicoanalista avrebbe un gran daffare anche per raccontarci Cécilia.

martedì 8 gennaio 2008

La frase del giorno (Benedetto XVI)

"La Repubblica (8 Gennaio 2008)": Nel tradizionale discorso agli ambasciatori dei 176 Paesi accreditati presso il Vaticano, il Papa non avalla esplicitamente la proposta di moratoria sull'aborto che ha dominato in questi giorni il dibattito politico italiano ma denuncia gli' "attacchi preoccupanti all'integrità della famiglia, fondata sul matrimonio tra uomo e donna". La Santa Sede, afferma Benedetto XVI, "non si stancherà di riaffermare questi principi e questi diritti fondati su ciò che è permanente e essenziale alla persona umana".

Senza parole.

Io non ho paura di Niccolò Ammaniti

"Mistero senza mistero"

L'estate più calda del secolo. Quattro case sperdute nel grano. I grandi sono tappati in casa. Sei bambini, sulle loro biciclette, si avventurano nella campagna rovente e abbandonata. In mezzo a quel mare di spighe c'è un segreto pauroso, un segreto che cambierà per sempre la vita di uno di loro.

Ecrittore nato a Roma nel 1966. Ha esordito con il romanzo Branchie. Nel 1996 ha pubblicato la raccolta di racconti Fango e nel 1999 il romanzo Ti prendo e ti porto via. È autore di testi del fumetto Fa un pò male. I suoi libri son tradotti in francese, tedesco, spagnolo, greco, russo e polaco.


Consiglio: Se volete una storia facile da leggere per practicare l'italiano, questa va bene, ma la trama non è niente di speciale, è molto normale, senza niente da rimarcare.





domenica 6 gennaio 2008

OGGI...



Non sappiamo con precisione quanti furono i saggi che fecero visita a Gesù; dodici, secondo una Cronaca orientale o tre, nelle antiche raffigurazioni di alcune catacombe. La tradizione cristiana ne riconobbe tre a cui corrispondevano i nomi latini di Melchiorre, Gasparre e Baldasarre.

Nel VIII secolo il Venerabile Beda descriveva Melchiorre come "un vecchio dai capelli bianchi, con una folta barba e lunghe chiome ricciute", Gasparre " un giovane imberbe" e Baldassarre "di carnagione olivastra e con una barba considerevole".
L'appellativo Magi, indicava in essi la saggezza, la sapienza. Jacopo da Varazze nella Legenda Aurea, testo assai diffuso nel Medioevo, ne precisa in tal senso il significato facendo derivare il termine "magi" da "magni", cioè grandi, nella sapienza.

Incerta è la loro provenienza. La nozione di Oriente si sfuma, a seconda delle diverse fonti considerate, in un territorio non ben definito: la Persia o la Caldea, la Sabea (regione attraversata dal fiume Sabe) piuttosto che l'Arabia o l'india.

I Magi partirono dalla loro terra in gran fretta quando, secondo il racconto di Giovanni Crisostomo, in cima al Monte Vittoria apparve loro una stella in forma di bimbo bellissimo con una croce sul capo. Ciò poté avvenire poiché ogni anno, dodici uomini salivano sul Monte Vittoria e vi restavano in abluzioni e preghiera in attesa dell'apparizione della stella annunciata dal profeta Balaam. Partirono con i dromedari, animali velocissimi che in un giorno percorrevano quanto un cavallo in tre. Arrivarono dall'Oriente a Gerusalemme in tredici giorni. Qui chiesero ai Giudei il luogo della nascita di Gesù poiché secondo la profezia "essi conoscevano il tempo ma non il luogo".

Secondo un altro racconto il viaggio dei Magi durò due anni.
Finalmente giunti a Betlemme offrirono al Salvatore oro , incenso e mirra, doni che Persiani e Caldei usavano portare ad un re e simboli di maestà divina, regale potestà ed umana mortalità.
Avvertiti in sogno di non far ritorno da Erode, raggiunsero le loro terre d'origine dove, secondo le leggende orientali, riportarono il dono che essi ricevettero dalle mani del Bambino o della Vergine. Una pietra staccata dalla mangiatoia, un pane rotondo, una fascia in cui era stato avvolto il bambino, a seconda delle diverse versioni, tutte accomunate dalla nascita del culto del fuoco. In ciascuno dei tre casi, infatti, dall'oggetto regalato si sprigionò un fuoco sacro, degno di venerazione.

Beh, questa è la storia... ma ho visto i tre re magi a St Feliu! questo anno mi sono comportata bene, voglio dire molto bene, buonisima e non pecco di modestia, credimi!

ana :D

venerdì 4 gennaio 2008

VI RACCONTO UNA BARZELETTA


Oggi, un’amica mi ha raccontato una barzeletta che ha imparato questa settimana in Sicilia:


quale è il colmo d’una sorella?

Fare colazione con un capuccino!

grazie Eva!
ana XD